Poeta e giornalista catalano (Barcellona 1893 - ivi 1987). Nella sua lirica, la tradizione dei trovatori, degli stilnovisti e di A. March si fonde magistralmente con le tecniche e con le innovazioni proprie della poesia surrealista: la libertà creativa e l'immaginazione onirica si stemperano nel razionalismo delle scuole poetiche medievali. Tra le sue raccolte ricordiamo: Sol i de sol (1945), che comprende liriche scritte tra il 1913 e il 1927; Les irreals omegues (1948); On he deixat les claus? (1953); Desa aquest llibre al calaix de baix (1969). Fu anche autore di prose poetiche: KRTU (1932); Del diari 1918 (1956).