POLIŠENSKÝ, Josef
Storico cecoslovacco, nato il 16 dicembre 1915. Professore di storia generale all'università di Praga (dal 1958), ha studiato le relazioni internazionali della Boemia durante l'insurrezione antiasburgica e la guerra dei Trent'anni (Anglie a Bílá hora, "L'Inghilterra e la Montagna Bianca", Praga 1949; Nizozemská politika a Bílá hora, "La politica dei Paesi Bassi e la Montagna Bianca", ivi 1958; Zur Problematik des Dreissigjährigen Krieges und der Wallensteinfrage, in Aus 500 Jahren deutsch-tschekoslowakischer Geschichte, Berlino 1958, pp. 99-136), ampliando poi la prospettiva a tutta l'Europa nel secolo di crisi e rivoluzioni aperto dalla guerra di Fiandra (Třicetiletá válka a evropská krize 17. století, Praga 1970; trad. inglese, The Thirty years war, Londra 1971). Per l'Accademia delle scienze cecoslovacca, P. dirige insieme con J. Kočí e G. Čechová l'edizione dei Documenta Bohemica Bellum tricennale illustrantia, prevista in 7 voll. (il vol. I, scritto interamente da P., Der Krieg und die Gesellschaft in Europa 1618-1648, Praga 1971, contiene una rassegna della letteratura storica e, insieme, la descrizione dei materiali d'archivio conservati in Boemia e in Moravia). P. è autore, inoltre, di numerosi lavori di sintesi: History of Czechoslovakia in outline, Praga 1948; i capitoli sulla rivolta degli stati boemi nel Přehled československých dějin, "Sommario di storia cecoslovacca", a cura dell'Accademia delle scienze, Praga 1958, vol. I, pp. 335-60, 382-94, 407-47; Jan Amos Komenskü, ivi 1963; Stručnè dějiny Kuby, "Breve storia di Cuba", ivi 1964; Desarrollo social y político de Europa Central, Buenos Aires-Montevideo 1965; Jan Jesenskü-Jesenius, Praga 1965; Wallenstein, Milano 1969.