Architetto tedesco (Rheine 1933 - Berlino 2004). Una delle personalità chiave nella ricostruzione della Berlino postbellica sia per l'approccio teorico complessivo al tema urbano, sia per i progetti elaborati, nei quali emerge un personale linguaggio architettonico. La città è uno dei temi ricorrenti nella sua attività di ricerca, interessata soprattutto all'elaborazione e alla sperimentazione critica degli aspetti morfologici e tipologici dell'architettura urbana.
Ha elaborato un linguaggio progettuale, da lui definito razionalismo poetico, con elementi puristi, che ha divulgato anche attraverso i suoi saggi, tra i quali ricordiamo 750 Jahre Architektur und Städtebau in Berlin. Die internationale Bauausstellung im Kontext der Baugeschichte Berlins (1987).
Dopo aver studiato alla Technischen Universität di Stoccarda (1955-1957), nel 1959 conseguì la laurea in architettura alla Technischen Universität di Berlino Ovest, ottenendo per l'anno successivo una borsa di studio presso l'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi. Già a partire dal 1962 aprì un suo studio professionale nella capitale tedesca e nel 1996 fondò lo studio Kleihues + Kleihues, con il figlio J. Kleihues (n. 1962) e N. Hensel (n. 1958). Svolse un'intensa attività culturale come teorico e come didatta insegnando presso numerosi istituti tra cui: l'Università di Dortmund dal 1973 al 1994, la Irwin S. Chanin School of Architecture di New York dal 1986 al 1990, la Yale University nel 1989 e la Kunstakademie di Düsseldorf dal 1994 al 1998. Dal 1979 al 1987 fu direttore dell'Internationale Bauausstellung) di Berlino, legando così gran parte della sua opera alla capitale tedesca. Presente in diverse esposizioni internazionali (Dortmunder Architekturausstellung, 1974; The Museum Projects, A. A. Houghton jr. Gallery, Cooper Union, New York, 1989; Architetture museali, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1991), ha ottenuto riconoscimenti internazionali (1989, membro onorario dell'American institute of architects).
Tra le opere: Museum für Vor- und Frühgeschichte, Francoforte sul Meno (1980-89); Galleria Civica e Museo Lütze, Sindelfingen (1987-90); Deutsches Klingenmuseum, Solingen (1987-91); Centro espositivo d'arte, Amburgo (1988-89); Technologiezentrum, Dortmund (1989-91), in collab. con G. Schulze; Museum für zeitgenössische Kunst, Hamburger Bahnhof, Berlino (1989-97); Museum of contemporary art, Chicago (1991-95); Centro commerciale e per uffici Kant-Dreieck, Berlino (1994-96); palazzi per uffici nella Friedrichstadt, Berlino (1994-96); Haus Liebermann e Haus Sommer, Berlino (1996-97); Kontorhaus Mitte, Berlino (1997).