Esegeta tedesco (Colonia 1837 - Bonn 1901). Sacerdote (1859), prof. di esegesi neotestamentaria all'univ. di Bonn (1864), scrisse, tra l'altro, un importante studio sul giudaismo palestinese nell'età di Cristo (Das Judentum in Palästina zur Zeit Christi, 1866). Dopo la definizione dell'infallibilità pontificia al concilio Vaticano I, fu dei Vecchi Cattolici, dai quali si staccò, senza però rientrare nella chiesa cattolica, quando il loro sinodo abolì il celibato ecclesiastico; la sua posizione contraria al primato pontificio trovò espressione nelle opere storiche di questo secondo periodo: Das vatikanische Dogma (1871-76); Geschichte der römischen Kirche (4 voll., 1881-93), ecc.