POSADA HERRERA, José
Uomo politico spagnolo, nato a Llanes nel 1815, ivi morto il 7 settembre 1885. Compiuti gli studî giuridici andò a Madrid (1838); ritornato a Oviedo, tenne in quell'università la cattedra di economia politica. Eletto in seguito deputato supplente (1839) e poi effettivo (1840), nelle cortes del 1841 si presentò come progressista temperato difendendo la reggenza in un notevole discorso che gli procurò la fama di grande oratore. Contribuì al trionfo della coalizione che rovesciò dal potere il generale Espartero (1843); eletto segretario del congresso per l'appoggio del generale Narvaez, si dichiarò nemico dei progressisti e chiese l'esonero di Olózaga. In seguito si allontanò dalla politica per qualche tempo; ritornato alla vita pubblica, fu eletto vicepresidente del congresso nel 1853 e partecipò alla rivoluzione di luglio del 1854. Nel 1858 Istóriz gli affidò il portafoglio degli Interni. Fu uno dei fondatori della Unión Liberal. Nel 1863, caduto il governo di cui faceva parte, il P. H. si mise a capo dell'opposizione; nominato presidente O' Donnel, ritornò ad essere ministro degli Interni. Nel 1869 fu per breve tempo ambasciatore presso la Santa Sede e deputato nelle cortes costituenti e, restaurata la monarchia, fu presidente del congresso (1876) e presidente del consiglio dei ministri (1883).
Bibl.: Canellas y Secades, Historia de Llanes y su Concejo, Llanes 1896; A. Opisso, Litografías viejas, Barcellona 1911; id., El veraneo de la historia, Barcellona 1919.