URIBURU, Jose Evaristo
URIBURU, José Evaristo. - Uomo politico argentino nato a Salta il 19 novembre 1831, morto a Buenos Aires il 23 ottobre 1914. Laureato in giurisprudenza nel 1854, ricoprì varie cariche pubbliche nella sua provincia natale e fondò anche il giornale El comercio. Entrato nella carriera diplomatica nel 1856, fu segretario di legazione e quindi incaricato di affari in Bolivia. Giudice a Salta (1860) e ministro di Governo della sua provincia, fu eletto (8 maggio 1862) deputato di Salta al 1° Congresso della repubblica argentina riunitosi a Buenos Aires. Fu vicepresidente e quindi (1866) presidente della Camera, ministro della Giustizia, Culti e Istruzione (1867), procuratore del Tesoro, membro della convenzione per la riforma della costituzione della provincia di Buenos Aires. Fu quindi inviato speciale in Bolivia (1872) e nel Perù (1877) e rappresentò l'Argentina al Congresso americano dei giuristi (Lima 1876-1879), affermandosi come uno dei più eminenti giuristi sudamericani. Inviato straordinario nel Brasile (1881), passò l'anno appresso nel Chile come ministro plenipotenziario. Terminata la guerra del Pacifico, fu nominato di comune accordo fra Chile e Bolivia arbitro della commissione internazionale mista per la pace. Vicepresidente della repubblica nel 1892, assunse la carica di presidente il 23 gennaio 1895 per rinuncia del presidente eletto. Come presidente riorganizzò le forze armate con particolare cura per la marina da guerra. Nel 1901 fu nominato senatore nazionale per la capitale: carica tenuta fino all'aprile 1910. Intanto esercitò le funzioni di vicepresidente della repubblica e, nel 1904, fu anche candidato alla presidenza per il partito repubblicano.