Paez, Jose Antonio
Politico venezuelano (Acarigua 1790-New York 1873). Di origine indiana, analfabeta, trasformò i butteri degli llanos in un disciplinato corpo di lancieri a cavallo al servizio di S. Bolívar nella lotta per l’indipendenza, contribuendo alle vittorie di Carabobo (1821) e di Puerto Cabello (1823). Divenuto un potente latifondista grazie alla confisca dei beni dei realisti e nominato comandante in capo del dipartimento del Venezuela, nel 1826 si ribellò contro le autorità della Gran Colombia; dopo essersi sottomesso a Bolívar (1827), P. governò la provincia fino alla separazione definitiva da Bogotá (1829). Capo dell’esercito e presidente del Venezuela (1830-35 e 1839-42), dopo aver favorito l’elezione di J.T. Monagas (1846), cercò di rovesciarlo, ma fu costretto all’esilio negli USA (1850). Richiamato come ministro della Guerra nel 1860, l’anno seguente assunse la dittatura, ma fu nuovamente esiliato nel 1863.