BORGES, Jorge Luis
(App. II, I, p. 437; IV, I, p. 305)
Scrittore argentino, morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Ha continuato a servirsi variamente della poesia, del saggio e del racconto, benché personalmente travagliato da una quasi totale cecità. Negli anni Settanta vedono la luce El oro de los tigres (1972, trad. it., 1974), La rosa profunda (1975), La moneda de hierro (1976; trad. it., 1981), Historia de la noche (1977). Tra le ultime raccolte poetiche ricordiamo La cifra (1981; trad. it., 1985) e Los conjurados (1985; trad. it., 1986).
In queste opere comunica la sua visione cosmica, le sue perplessità, le sue ossessioni, come oggettivazioni diverse di uno stesso spirito che, nella ricerca dei suoi canali espressivi, abbandonate le asprezze della scrittura ultraista, raggiunge il linguaggio apparentemente semplice, ma complesso, della sapiente costruzione allusiva, del sottile gioco ironico, dell'equilibrio perfetto. B. dà forma a fantasie, ora poetiche ora allucinate, che hanno rinnovato la letteratura di lingua spagnola. Affascinato dalle teorie che tentano di interpretare il senso del mondo, B. le usa per creare un insieme spettrale, teso a smuovere le certezze e la fede del lettore in un'esistenza concreta. A questo scopo attacca i concetti basilari che danno sicurezza al vivere: l'universo, rappresentato ora come caos insensato, ora come cosmo di cui però non possediamo la chiave di interpretazione; la personalità, che si scioglie in una visione panteista; il tempo, disintegrato in giochi che, ingannevoli, alludono a una possibile eternità; l'infinito, che schiaccia con la sua costante presenza; infine, la materia, che si disfa in riflessi, sogni e simulacri.
Per quanto attiene la narrativa, B. ha pubblicato dopo El informe de Brodie (1970; trad. it., Il manoscritto di Brodie, 1971), El congreso (1971; trad. it., Il congresso del mondo, 1974) e El Libro de arena (1975; trad. it., 1977). Frutto della mai interrotta collaborazione con lo scrittore argentino A. Bioy Casares sono El Libro del cielo y del infierno (1960), la raccolta antologica Los mejores cuentos policiales (1965; trad. it., I signori del mistero, 1982) e Crónicas de Bustos Domecq (1967; trad. it., 1975). Sempre con Bioy Casares, ma questa volta anche con S. Ocampo, pubblica Antología de la literatura fantástica (1971; trad. it., 1981). La casa editrice Mondadori ha già pubblicato (1984-85) parte dell'opera completa di B. in traduzione italiana.
B. è stato insignito di moltissimi e prestigiosi premi letterari e di numerose lauree honoris causa.
Bibl.: R. Paoli, Borges, percorsi di significato, Messina-Firenze 1977; R. Campra, America Latina. L'identità e la maschera, Roma 1982.