Poeta, scrittore e uomo politico ecuadoriano (Quito 1903 - ivi 1978). Ha rappresentato il suo paese a Londra, Caracas, Parigi e Tokyo ed è anche stato ministro degli Esteri (1966-67). Nei suoi versi è sensibile l'influsso dei romantici e dei simbolisti francesi: Estanque inefable (1922), La guirnalda del silenncio (1926), Boletines de mar y tierra (1930), Cartas de un emigrado (1933), Biografía para el uso de los pájaros (1937), Microgramas (1940), Registro del mundo (1940), Familia de la noche (1952), Hombre planetario (1963), ecc. Da ricordare inoltre le prose di Latitudes (1934) e i saggi raccolti in Rostros y climas (1948).