Poeta tedesco (n. Colmar inizî sec. 16º - m. Burgheim am Rhein prima del 1562). Maestro cantore nella città natale, nel 1549 fondò una sua propria scuola di canto. Nel 1555 ottenne la carica di segretario comunale a Burgheim am Rhein, ed è questa l'ultima notizia rimastaci che lo riguarda. Nel 1562 risulta già morto. Accanto a J. Fischart fu al suo tempo uno degli scrittori più autorevoli, particolarmente in virtù del Rollwagenbüchlein (1555), raccolta di storielle e di aneddoti di amena lettura e di arguta sobrietà, modello di un genere a lungo assai fortunato. Compose anche romanzi d'amore cavalleresco-sentimentali (per es., Ritter Galmy aus Schottland, 1539), nonché, più maturi, romanzi ancora sentimentali ma disancorati dal tessuto cavalleresco, legati piuttosto agli ideali borghesi proprî degli ambienti luterani, per es. Gabriotto (1551), Der Knabenspiegel (1554) e Von guten und bösen Nachbarn (1556). Massimo equilibrio raggiunse in Der Goldfaden (1557), assai stimato specie in epoca romantica. Di lui si ricordano anche il Fastnachtspiel der treue Eckart (1538) e drammi biblici ed evangelici.