Littel, Jonathan
Littel, Jonathan. – Scrittore statunitense (n. New York 1967) naturalizzato francese. Dopo aver frequentato l’università di Yale, ha lavorato sette anni in campo umanitario, in particolare in Bosnia, ma anche in Cecenia, Afghanistan e Congo. Il suo primo romanzo, Les bienveillantes (2006; trad. it. 2007), ha suscitato numerose polemiche e ha ricevuto il Grand prix du roman de l'Académie française e il Prix Goncourt. È un vasto affresco epico e tragico che fa rivivere la Seconda guerra mondiale dal punto di vista ripugnante dei carnefici: il protagonista è infatti un ufficiale nazista che partecipa ad alcuni episodi decisivi della guerra e racconta il tutto in prima persona e senza alcun rimorso. Nel 2008 ha pubblicato il saggio Le sec et l'humide (trad. it. 2009), uno studio nato dall'incontro tra le tesi dello storico tedesco Klaus Theweleit e l'opera del fascista belga Léon Degrelle. Si evince dal saggio quanto L. sia stato influenzato da Theweleit nella creazione del protagonista-narratore di Les bienveillantes.