• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

WILLIAMS, John

di Ermanno Comuzio - Enciclopedia del Cinema (2004)
  • Condividi

Williams, John

Ermanno Comuzio

Compositore statunitense, nato a New York l'8 febbraio 1932. È il musicista cinematografico più famoso del suo Paese; ha scritto partiture di un'ampiezza epica, in cui si rinnova il sinfonismo di ispirazione europea della 'vecchia Hollywood', ma si è dimostrato anche capace di sperimentazioni audaci e di interventi sommessi, addirittura intimistici. Pur affondando le radici nel tardo romanticismo, il suo stile risulta contemperato da sollecitazioni moderniste, tanto che lo stesso W. lo ha definito 'atonalismo romantico'. Rilevante è risultato il suo contributo ai film di Steven Spielberg, nei quali si è spesso servito di imponenti masse orchestrali: enfatica, ma sempre pronta all'autoironia e alla sperimentazione sonora, la sua musica si combina al meglio con quel cinema spettacolare che fa largo uso degli effetti sonori e delle tecnologie avanzate ma non teme di dichiarare apertamente la sua natura di 'rappresentazione'. Nella sua carriera ha ottenuto cinque Oscar e trentasette nominations.

Figlio di un percussionista jazz, a sedici anni si trasferì a Los Angeles, dove studiò musica all'università della California e privatamente; frequentò poi la Juillard School di New York. Pianista (soprattutto di jazz), ha anche compiuto arrangiamenti e composto brani di vario genere per il teatro di varietà e la televisione.

Nel cinema iniziò nel 1956 come pianista, e dal 1959 svolse attività di arrangiatore, orchestratore e compositore. Anche dopo essere diventato autore di partiture originali continuò a essere richiesto per adattamenti impegnativi, come nel caso di Fiddler on the roof (1971; Il violinista sul tetto) di Norman Jewison, con cui si aggiudicò nel 1972 il primo Oscar. Come compositore si affermò imponendo un suo stile personale, attento a valorizzare le singole situazioni proposte dal film e a mimetizzare nelle sue partiture i riferimenti più vari. Passò così dalle gelide e raffinate pagine atonali di Images (1972) di Robert Altman, in cui affiancava Yamashta Stomu, un compositore giapponese d'avanguardia, alle rombanti presenze sonore di The Poseidon adventure (1972; L'avventura del Poseidon) di Ronald Neame; dalle atmosfere jazz di The long goodbye (1973; Il lungo addio) di Altman, agli effetti acustici rinforzati da procedimenti 'tattili' (con sistemi tecnici di vibrazione abnorme) di Earthquake (1974; Terremoto) di Mark Robson, dal salottierro cembalo di Family plot (1976; Complotto di famiglia) di Alfred Hitchcock all'organico ridottissimo di The Missouri breaks (1976; Missouri) di Arthur Penn.

Intanto era nato il sodalizio con Spielberg, che gli avrebbe affidato il sonoro di tutti i suoi film. Se in The Sugarland Express (1974; Sugarland Express) la colonna sonora si avvale di assoli di armonica a bocca, per raffigurare un Texas rurale, accogliendo ardite dissonanze negli episodi drammatici, nelle opere successive, ad alto tasso di spettacolarità, W. darà fondo a tutte le potenzialità dell'orchestra: così, la musica di Jaws (1975; Lo squalo), con cui ottenne nel 1976 il secondo Oscar, è 'liquida', insistente e insinuante, tutta sotto tono, nascosta come l'insidia del vorace pescecane; quella di Close encounters of the third kind (1977; Incontri ravvicinati del terzo tipo) offre, oltre alla consueta ricchezza immaginifica, un ruolo da protagonista al famoso inciso di cinque note che fa da 'ponte' tra i terrestri e gli alieni; la partitura di 1941 (1979; 1941 ‒ Allarme ad Hollywood) distorce con esiti sarcastici i moduli tipici (bande, fanfare, marce) della musica bellica; quelle di Raiders of the lost ark (1981; I predatori dell'arca perduta) e delle successive avventure di Indiana Jones sono incombenti, massicce, ma dimostrano sempre grande sapienza drammaturgica, oltre a offrire godibili risvolti ironici; la colonna sonora di E.T. the extra-terrestrial (1982; E.T. l'extra-terrestre), premiata nel 1983 con un Oscar, è un vero e proprio poema sinfonico, con un uso allusivo e divertito di temi 'ascendenti' e 'discendenti' e citazioni wagneriane nella melodia, ora eroica ora tenera, che occupa l'ampia pagina finale. Decisamente roboanti, ma con sviluppi sinfonici sapienti, le partiture di Jurassic Park (1993) e dei suoi seguiti. Ma altisonanti e fiabesche sono anche le musiche per la serie inaugurata da Star wars (1977; Guerre stellari) di George Lucas, sorrette dal tema, eroico e squillante, che nel 1978 ha dato a W. il terzo Oscar.Dagli anni Ottanta W. ha fatto ricorso anche ai sintetizzatori inoltre non si è limitato a sfruttare al meglio tutte le risorse del gigantismo sinfonico e dell'elettronica, ma si è dimostrato un maestro anche nelle pagine commosse, intimiste, capace di interventi addirittura cameristici, come in The accidental tourist (1988; Turista per caso) di Lawrence Kasdan, Born on the fourth of July (1989; Nato il quattro luglio) di Oliver Stone, e soprattutto Schindler's list (1993; Schindler's list ‒ La lista di Schindler) di Spielberg, che ha ispirato a W. il bellissimo tema principale per violino e orchestra, intriso di autentico dolore, portandogli nel 1994 il quinto Oscar.

Spesso queste due dimensioni della musica di W., monumentalità e interiorità, coesistono nella stessa partitura, come in Superman (1978) di Richard Donner e nei suoi seguiti The witches of Eastwick (1987; Le streghe di Eastwick) di George Miller, e The Empire of the Sun (1987; L'impero del sole) di Spielberg, dove spicca l'uso in funzione drammatica di inni corali anglicani-orientaleggianti. Ma sulla stessa linea si possono citare Far and away (1992; Cuori ribelli) di Ron Howard, Seven years in Tibet (1997; Sette anni in Tibet) di Jean-Jacques Annaud, con i suoi grandi sviluppi sinfonici ma anche con gli arditi assoli di violoncello eseguiti da Yo-Yo Ma, e la serie iniziata con Harry Potter and the sorcerer's stone (2001; Harry Potter e la pietra filosofale) di Chris Columbus. Da segnalare ancora le musiche, composte sempre per Spielberg, di Amistad (1998), con l'uso di percussioni africane e cori struggenti, di Saving private Ryan (1998; Salvate il soldato Ryan), con pagine che richiamano Aaron Copland, e di A.I. Artificial intelligence (2001; A.I. Intelligenza artificiale), Minority report (2002), Catch me if you can (2002; Prova a prendermi) e The terminal (2004), oscillanti anch'esse tra ricco sinfonismo e pagine intimiste.

Bibliografia

R. Pugliese, John Williams, l'extraterrestre, in "Segnocinema", 1983, 8, pp. 30-32.

G.C. Bertolina, Tre volte dieci per J. Williams, in "Segnocinema", 1991, 49, pp. 19-22.

R. Gonzalez Miguel, Encuentros con John Williams, in "Musica de cine", 1992, 3, pp. 16-32, e 4, pp. 33-36.

F. Karlin, Y. Merluzeau, An interview with John Williams, in "Soundtrack!", 1993, 47, pp. 4-9.

Vedi anche
Steven Spielberg Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Cincinnati 1946). È approdato al cinema con il film Duel (1971), nel quale già si evidenziano i caratteri che contraddistingueranno tutto il suo cinema successivo: la solida costruzione drammaturgica, l'impeccabile organizzazione delle emozioni, il ... Streep, Meryl (propr. Mary Louise Streep, Meryl). - Attrice statunitense (n. Summit, New Jersey, 1949). Si è imposta all'attenzione della critica nel 1975 lavorando per il teatro e poi per la televisione nella serie di Holocaust (1978); nel cinema, dopo essersi rivelata in parti di non protagonista (Julia, 1977; The ... Lucas, George Lucas ‹lùukës›, George. - Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Modesto, California, 1944). Laureatosi alla scuola di cinema dell'univ. della California, dopo un primo film di fantascienza (THX-1138, 1970) diresse American graffiti (1973), conquistandosi fama internazionale. ... Herrmann, Bernard Herrmann ‹hèrman›, Bernard. - Musicista (New York 1911 - Hollywood 1975). Fondatore della New chamber orchestra di New York (1931), direttore dal 1941 della CBS symphony orchestra, fu autore di colonne sonore assai notevoli per originalità di linguaggio, complessità di orchestrazione ed efficacia emotiva. ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Musica
  • BIOGRAFIE in Cinema
Tag
  • SCHINDLER'S LIST
  • ALFRED HITCHCOCK
  • STEVEN SPIELBERG
  • ARMONICA A BOCCA
  • LAWRENCE KASDAN
Altri risultati per WILLIAMS, John
  • Williams, John
    Enciclopedia on line
    Compositore statunitense (n. Floral Park, New York, 1932). È uno dei più acclamati e prolifici tra gli autori di musica per il cinema, ma il suo catalogo conta anche diversi concerti e brani sinfonici. Il suo nome è legato a molte tra le melodie più celebri di Hollywood, dove si è imposto con uno stile ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali