Uomo politico inglese (Clerkenwell, Londra, 1727 - Londra 1797). È ricordato come strenuo difensore della libertà di stampa. Ai Comuni fu seguace di Pitt il vecchio. La critica da lui mossa nel suo giornale The North Briton al messaggio reale al parlamento (1763) provocò la condanna alla simbolica distruzione col fuoco del suo scritto e la sua espulsione dal parlamento. Nonostante la sua vasta popolarità dovette emigrare in Francia (1763). Rimpatriato (1768) fu per tre volte eletto nel Middlesex, ma la sua elezione fu ogni volta annullata. Gli elettori londinesi, per protesta, lo elessero consigliere comunale e gli pagarono i debiti. Come consigliere fu attivo nella lotta tra comune e parlamento e per la libertà di stampa sui dibattiti parlamentari. Eletto Lord Mayor di Londra, ebbe la rappresentanza parlamentare del Middlesex (1774-90), infine (dal 1779) fu ciambellano a vita della città.