• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

WALLIS, John

di Giovanni Vacca - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

WALLIS, John

Giovanni Vacca

Matematico inglese, nato ad Ashford (Kent) il 23 novembre 1616, morto a Oxford il 28 ottobre 1703. Studiò nell'Emmanuel College a Cambridge e prese gli ordini religiosi nel 1640. Nel 1649 fu nominato professore Saviliano di matematica e astronomia nell'università di Oxford. Nel 1654 conseguì il dottorato in teologia e nel 1661 divenne cappellano di corte. Nel 1642 (come già Vieta) decifrò un'importante corrispondenza diplomatica intercettata. Fu in attiva corrispondenza con i maggiori studiosi del suo tempo, e contribuì a quell'attivo movimento di ricerca che, partendo da Galileo, Keplero e B. Cavatieri, condusse alla creazione del calcolo infinitesimale.

La sua Arithmetica Infinitorum, Londra 1656 (il titolo corrisponde alla Geometria degli indivisibili di Cavalieri) contiene risultati nuovi e importanti. Partendo dai valori razionali degli integrali:

dove n = 0, 1, 2, 3, . . ., che sapeva calcolare con i metodi di Cavalieri, cioè 1, 1/6, 1/30, 1/140, . . ., riesce con un procedimento che egli chiama, di interpolazione - ma che è effettivamente lo stesso metodo che oggi adoperiamo, nascosto soltanto da una nomenclatura complicata - a calcolare il valore di quegli integrali per i valori n = ½, 3/2, 5/2, . . ., che riduce a un prodotto infinito. Dal valore per n = ½ egli ricava:

Il suo amico W. Brounker, ammirando questa notevole espressione aritmetica, riuscì a trasformarla in frazione continua, con un ragionamento assai complicato, conservatoci dal W. Il Commercium Epistolicum, Oxford 1658, tra il W. e i suoi corrispondenti, contiene 47 lettere assai interessanti: alla sfida di Fermat di dimostrare qualcuno dei suoi difficili teoremi della teoria dei numeri, W. risponde chiedendo di calcolare, sviluppandola in un prodotto infinito, l'area dell'iperbole, cioè di calcolare

Fermat non vi riusci. Dalla meditazione di queste scoperte del W. il Newton trasse poi il suo famoso teorema binomiale.

Il Tractatus de cycloide, Oxford 1659, contiene risposte parziali alla sfida proposta dal Pascal. Sebbene incomplete, esse contengono risultati nuovi, tra cui la rettificazione della cicloide, dovuta a C. Wren. La Mechanica, sive de Motu, tractatus geometricus, Londra 1670, espone e raccoglie gli studî del W. i quali preannunciano le imminenti scoperte del Newton. La gravità è già considerata come una qualità innata dei corpi, della quale allo studioso di meccanica basta sapere che essa è una forza che sollecita i corpi verso punti determinati.

L'edizione curata dal W. delle opere astronomiche di Geremia Horrox (Jeremiae Horroccii Opera posthuma, Londra 1672) rivelò un genio matematico che indicava le vie che Newton doveva seguire.

La collaborazione costante ai lavori della società reale di Londra dal 1665 in poi, i cui frutti sono raccolti nelle Philosophical Transactions, contribuì a stimolare l'ardore dei matematici inglesi. La sua Algebra, Londra 1673 e 1685, è una viva esposizione storica dello sviluppo di questa scienza.

Egli ebbe il meritato onore di ricevere l'incarico dall'università di Oxford di curare l'edizione completa delle sue opere (Opera mathematica, Oxford 1695-1699). In essa pubblicò per la prima volta le famose lettere scambiate nel 1676 tra Newton e Leibniz.

Vedi anche
Blaise Pascal Pascal ‹-àl›, Blaise. - Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo di Mersenne, nel quale aveva molti amici; qui il giovanissimo Pascal, ... geometria In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali. 1. Cenni storici 1.1 L’antichità. - L’origine della geometria è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque a scopi agrimensori nella zona del delta del Nilo); si trattava quindi essenzialmente ... Evangelista Torricèlli Torricèlli, Evangelista. - Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò la pressione atmosferica con uno strumento chiamato inizialmente ... parabola neiloide In matematica, parabola di equazione y2=px3 (con p costante).
Altri risultati per WALLIS, John
  • Wallis
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    Wallis John (Ashford, Kent, 1616 - Oxford, Oxfordshire, 1703) matematico inglese. Studiò all’università di Cambridge e nel 1640 prese gli ordini anglicani. Stabilitosi a Londra, partecipò attivamente alle adunanze scientifiche che condussero alla creazione della Royal Society. Nel 1649 fu nominato professore ...
  • Wallis, John
    Enciclopedia on line
    Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura delle curve, di coniche, di logica e teoria della definizione. Tra i risultati ottenuti da ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali