SULLVAN, John
Ufficiale e uomo politico americano, nato a Berwick (Maine) il 17 febbraio 1740, e morto a Durham, N. H., il 23 gennaio 1795. Nel luglio del 1774 fu scelto delegato del New Hampshire al primo congresso continentale. Nel dicembre 1774 insieme con J. Langdon prese la fortezza William e Mary a New Castle; nel giugno seguente fu promosso generale di brigata e nell'agosto 1776 maggior generale. Nel giugno del 1776 fu nominato comandante dell'esercito che invadeva il Canada. Nella battaglia di Long Island fu preso prigioniero, fu rilasciato nel dicembre, assunse il comando dell'ala destra dell'esercito del Washington, prese parte alle battaglie di Trenton di Staten Island, Brandywine e Germantown (1776-77). Nel marzo 1778 assunse il comando a Rhode Island col compito di collaborare col d'Estaing nell'attacco contro Newport, che non ebbe esito. Nel 1779 condusse circa 4000 uomini contro le "Sei nazioni" indiane, che sconfisse totalmente il 29 agosto a Newtown (oggi Elmira, nello stato di New York) e di cui devastò spietatamente le terre. Nel novembre lasciò l'esercito, e l'anno seguente tornò al congresso continentale. Durante gli ultimi anni occupò alti uffici nel suo stato, e presiedette alla convenzione che ratificò lo statuto federale nel giugno 1788.
Bibl.: O. W. B. Peabody, Life of J. S., in J. Sparks, Libr. of Amer. Biogr., III, Boston 1844; Journals of the Milit. Exped. of Major-General J. S. against the Six Nations of Indians, Auburn 1887; T. C. Amory, General J. S., Morrisania 1867; id., Milit. services and public life of Major-General J. S., Boston 1868.