VANE, John Robert
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, dove nel 1953 divenne assistente della cattedra di Farmacologia. Ritornato in Inghilterra, è divenuto professore di Farmacologia sperimentale presso il Royal College of Surgeons di Londra (1966-73). Successivamente è stato direttore dei Laboratori di ricerca della Wellcome Foundation di Londra (1973-85) e del William Harvey Research Institute (dal 1986). Per il complesso dei suoi contributi allo studio delle cause e alla prevenzione delle sintomatologie cardiovascolari, nel 1982, insieme a S. Bergström e B. Samuelsson, gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia.
Nelle sue ricerche ha posto particolare attenzione allo studio delle prostaglandine, sostanze biologicamente attive presenti nei tessuti dei mammiferi che intervengono nella regolazione di funzioni quali la contrazione muscolare, il metabolismo dei lipidi, il sistema cardiovascolare e quello endocrino. In quest'ambito ha messo a punto la tecnica della cascade superfusion bioassay (saggio biologico di superfusione a cascata) che, permettendo l'analisi contemporanea degli effetti biologici di sostanze diverse, gli ha consentito di dimostrare che le prostaglandine non possono essere considerate ormoni in quanto divengono inattive dopo un solo passaggio nei polmoni. Un altro importante risultato delle sue ricerche è stata la scoperta che l'aspirina (acido acetil-salicilico) può bloccare la produzione delle prostaglandine e del tromboxano A2 (coagulante del sangue) e quindi contribuire alla prevenzione delle trombosi. Sostanze con effetti opposti al tromboxano sono le prostacicline, un particolare tipo di prostaglandina sintetizzata dalle cellule del tessuto vascolare, che favoriscono la vasodilatazione e inibiscono la coagulazione.
Tra le sue pubblicazioni, vanno ricordate: Handbook of experimental pharmacology (1978); Prostacyclin (1979), in collaborazione con S. Bergström; Interaction between platelets and vessel walls (1981).