Poeta irlandese (New York 1929 - Berlino 2016). Laureatosi allo University College di Dublino, ha frequentato le università statunitensi di Yale e Berke ley. Successivamente si è diviso tra l'Irlanda e gli USA, dove dal 1989 ha insegnato presso l'università di Albany. Di formazione cattolica, accetta la complessità del proprio retaggio culturale, fortemente anglicizzato, senza privilegiarne la matrice celtica e tuttavia ponendosi tra gli interpreti più sensibili e generosi della coscienza nazionale irlandese. Dalle prime raccolte (Forms of exiles, 1958; Poisoned lands, 1961; A chosen light, 1967; Tides, 1970) al poema The rough field (1972), la sua opera più impegnativa, M. ricostruisce la storia d'Irlanda immergendosi nella regione dove essa ha avuto origine e ancor oggi si compie, l'Ulster. Il conflitto tra lotta politica e abbandono al privato domina le poesie d'amore di A slow dance (1975), The great cloak (1978), The leap (1979), The dead kingdom (1984), Mount Eagle (1988). Da ricordare inoltre le sillogi The Dolmen miscellany of Irish writing (1962, in collab. con Th. Kinsella), The Faber book of Irish verse (1974) e Bitter harvest: anthology of contemporary Irish verse (1989). Della sua produzione successiva si ricordano in particolare: The figure in the cave (1989); la raccolta di racconti brevi An occasion of sin (1992); The love poems (1992); Time in Armagh (1993); The collected poems (1995); la raccolta di poesie The drunken sailor (2004).