Critico e giornalista inglese (Peckham, Londra, 1889 - Londra 1957). Collaborò al Times literary supplement (1914-18), diresse l'Athenaeum (1919-21), fondò e diresse l'Adelphi (1923-48). La sua opera letteraria fu influenzata da D. H. Lawrence e da K. Mansfield, che sposò nel 1918. Da studî di letteratura (Aspects of literature, 1919; The problem of style, 1922; Keats and Shakespeare, 1925) passò a saggi di tendenza misticheggiante con Things to come (1928), The necessity of communism (1932). A studî letterarî tornò con Son of woman (1931, su D. H. Lawrence), Shakespeare (1936) e The mystery of Keats (1949). Curò l'edizione del Journal e delle Letters di K. Mansfield; nel 1933 pubblicò The life of Katherine Mansfield. Postuma, è uscita la raccolta Selected criticism: nineteen sixteen to nineteen fifty-seven (1960).