Uomo politico (New York 1745 - Bedford, New York, 1829). Allo scoppio della guerra d'indipendenza fu delegato di New York al congresso continentale (1774); ne fu poi presidente (1778-79). Incaricato delle trattative con la Spagna (1779), insieme a B. Franklin e a J. Adams negoziò la pace con la Gran Bretagna (1781-83); divenne poi segretario di stato per gli Esteri (1784-90) e in tale carica fu favorevole alla nuova costituzione di Filadelfia (1787); fu uno degli autori del Federalist, al quale contribuì con cinque saggi, e membro influente del partito federalista. Durante la presidenza di Washington fu nominato presidente della Corte suprema (1791-95), e andò ambasciatore straordinario in Gran Bretagna (1794) per risolvere le questioni sorte in conseguenza della guerra anglo-francese; il trattato da lui redatto fu ratificato l'anno successivo. Fu poi governatore di New York (1795-1804), dopo di che si ritirò a vita privata.