HAMPDEN, John
Uomo politico inglese, nato a Londra nel 1594. Di nobile e ricchissima famiglia del Buckingam, il H. rappresenta nella rivoluzione inglese una delle figure più aristocratiche e simpatiche per lo stile particolarmente signorile che ne informò tutta l'azione politica, conclusasi gloriosamente con la sua morte sul campo di battaglia. Fornito di un'educazione e di un'istruzione eccezionali, di un'eloquenza agile ed elegante, talvolta pungente, fin dagl'inizî della sua vita parlamentare dal 1621 si manifestò tenace oppositore della politica di Carlo I acquistando larga considerazione negli ambienti parlamentari. Ma la popolarità vera e propria doveva venirgli solo in occasione della resistenza contro la tassa detta "imposta navale" (ship-money), ritenuta illegale dall'opposizione. Benché questa colpisse il H. per la somma irrisoria di venti sterline, egli rifiutò di pagarla (1636). Questo rifiuto era un modo per manifestare la sua tenace opposizione, e per poter agitare, a parlamento chiuso, davanti ai magistrati che avrebbero dovuto giudicare del suo atto, le idee ch'egli e le correnti dell'opposizione intendevano far note all'opinione pubblica. Il re, che aveva già ottenuto da magistrati ligi alla corona una sentenza che gli riconosceva il diritto d'imporre tributi straordinarî in caso d'urgenza, a deroga della costituzione che demandava esclusivamente al voto del parlamento l'imposizione di tasse, attese tranquillamente il processo. H. fu arrestato e fra l'attenzione morbosa dell'opinione pubblica il processo si svolse a Londra (novembre-dicembre 1637). Si può dire che tutte le questioni costituzionali della storia d'Inghilterra furono svolte con ricchezza di dottrina ed eleganza di motivazione, da una parte e dall'altra. Il popolo di Londra seguiva il dibattito con viva ansietà, poiché non vi era dubbio che la tesi di H. fosse legittima e che solo le pressioni della corte avrebbero potuto portare a una condanna. La sentenza, nonostante il voto di quattro giudici per l'assoluzione, fu sfavorevole a H. che venne condannato. Ma da quel momento il nome di lui divenne simbolo dell'opposizione contro Carlo I. Tuttavia egli rappresentò nella lotta la corrente che fino all'estremo limite delle concessioni fece opera per una pacificazione con la monarchia. Il prestigio di H. nelle file dei puritani era altissimo tanto che in un certo momento nel 1643 si parlò di lui come del probabile capo supremo delle forze del parlamento. Ma nello stesso anno, il 18 giugno, in una scaramuccia presso Chalgrove Field H. rimase gravemente ferito e quattro giorni dopo moriva.
Bibl.: Per la bibl. su H. si può rimandare a quella riferentesi a cromwell e alla rivoluzione inglese e per il processo alla raccolta "State Trials".