Scrittore e giornalista scozzese (Cambusnethan, Lanarkshire, 1794 - Abbotsford 1854), sposò (1820) Sophia, figlia di Walter Scott; fu (1825-53) direttore della Quarterly Review; pubblicò una vita di R. Burns (1828), ma l'opera sua maggiore è Life of Walter Scott (7 voll., 1836-38), in cui meglio risultano le sue qualità di biografo. La sua vasta opera di critico letterario, incline nei primi tempi alla stroncatura, s'andò poi affinando.