ACTON, John Emerich Dalberg
Nato a Napoli, il 10 gennaio 1834, da famiglia di baronetti inglesi, nobilitata dagli Stuart fin dal 1643. Sir John Acton, nonno di Giovanni Emerico, si era stabilito in Italia, ove ottenne dal re Ferdinando IV il comando dell'esercito e della flotta. Erede del nome e dei beni del nonno materno, duca di Dalberg, l'A. studiò in Germania col Döllinger (v.), futuro capo dei Vecchi cattolici. Accolto per breve tempo nelle file della diplomazia inglese, a partire dal 1859 ritornò ad abitare nelle terre avite di Aldenham, partecipando alla vita politica. Il partito liberale lo inviò per sei anni alla Camera dei Comuni ed egli divenne uno dei consiglieri più ascoltati dal Gladstone, che riconosceva in lui un interprete autorizzato del cattolicismo liberale. Sostenne tali opinioni anche nella rivista cattolica The Rambler che egli diresse, succedendo al Newman, e che trasformò, nel 1862, nella Home and Foreign Review. Riluttante ad ammettere il Sillabo e la definizione del dogma dell'infallibilità pontificia, quando Pio IX convocò il concilio vaticano, l'A. si trasferì a Roma e vi divenne il centro di una vivace opposizione alla maggioranza del Concilio. Gli furono allora attribuite le lettere firmate Quirinus che la Allgemeine Zeitung d'Augusta andava pubblicando e che sono sue solo in parte. Egli non giunse però alla separazione dalla Comunione romana, come fece il suo amico e maestro Döllinger. Nel 1869, per opera del Gladstone, era stato nominato membro della Camera dei Pari col titolo di barone di Aldenham. Nel 1874, riprese la polemica contro le dottrine chiamate allora ultramontane, in una serie di lettere indirizzate al Times. Un'importante manifestazione dell'attività scientifica di lord A. è costituita dalla sua collaborazione all'English Historical Review, a cominciare dagli studî sulle scuole storiografiche germaniche, nel primo volume della rivista e destinati a promuovere, col richiamo ad esempî stranieri, un movimento riformatore nel campo alquanto chiuso della storiografia inglese. Nel 1895, l'A., divenuto honorary fellow del Trinity College e, stabilitosi a Cambridge, ebbe modo di attuare i proprî criterî nell'insegnamento e soprattutto nella preparazione della monumentale Cambridge modern history, pubblicata in gran parte dopo la sua morte. Questa lo raggiunse, il 19 giugno 1902, a Tegernsee in Baviera, ove l'A. trascorreva le vacanze in una villa di sua moglie, Maria, di Massimiliano conte d'Arco auf Valley. Le cospicue parentele ed i lunghi soggiorni, oltre che gli studî, avevano fatto di lord A. un buon conoscitore della vita italiana.
Bibl.: W. A. Shaw pubblicò a Londra nel 1903 per la Royal Historical Society una bibliografia degli sritti di Lord Acton. Per la vita dell'A. vedasi English Historical Review, ottobre 1902; P. Herbert, Lord Acton's letters to Mrs. Drew, Londra 1903; Gasquet, Lord Acton and his circle, 1906; Diction. of National Biography, suppl. II, s. v.