ADAMS, John Couch
Nato a Lidcot (Cornovaglia), il 5 giugno 1819, morto il 21 gennaio 1892 a Cambridge, dov'era professore di astronomia e geometria e direttore dell'osservatorio. Il suo nome è particolarmente legato alla scoperta del pianeta Nettuno, avendo egli già nel settembre 1845 comunicato all'astronomo Challis e poi a sir Giorgio Airy la soluzione del problema di determinare la posizione in cielo dell'astro incognito che perturbava il moto di Urano: problema risolto, indipendentemente da lui, nell'anno successivo dal Leverrier. La priorità gli sarebbe stata assicurata sul rivale francese, se lo scetticismo con il quale le sue comunicazioni furono accolte non avesse lasciato la scoperta senza conferma diretta sul cielo. Altri lavori importanti dell'Adams nell'astronomia teorica sono dedicati alle orbite di pianeti e di comete, alle stelle cadenti e all'accelerazione secolare del movimento della luna. L'Adams fu calcolatore numerico abilissimo non meno che insigne matematico: con grande serenità e nobiltà di carattere sopportò l'ingiustizia della sorte, che gl'impedì di raccogliere il pieno frutto della sua grande scoperta.