BURNS, John
Uomo politico britannico, nato a Londra il 20 ottobre 1858. Figlio di operaio ed egli stesso operaio in un'officina meccanica a Millbank, s'istruì frequentando i corsi serali e leggendo numerose opere sull'economia politica e il socialismo al quale si convertì fin da giovane. Rimase per circa un anno come capo meccanico presso una ditta sulla costa occidentale dell'Africa e coi risparmî accumulati compì un viaggio in Europa per studiarne le condizioni sociali. Ben presto acquistò pratica nel parlare nei comizî pubblici, sostenendo ardite tesi sovversive e fu arrestato varie volte. Nel 1886 partecipò all'agitazione culminata nei disordini nel West End di Londra e fu imprigionato. Nel 1884 entrò nella Federazione sociale democratica, che poi abbandonò per far parte del comitato esecutivo della Trade union dei meccanici. Eletto al primo County council (consiglio provinciale) di Londra come progressista (radicale), promosse efficacemente gl'interessi economici degli operai e lottò contro i monopolî. Fu tra i principali organizzatori dello sciopero dei lavoratori del porto di Londra nel 1889. Candidato al Parlamento senza successo nel 1884, fu deputato nel 1892, 1895, 1900 e 1906.
Durante la guerra del Sud Africa attaccò violentemente il governo. Formatosi il ministero liberale-radicale di sir Henry Campbell-Bannerman (1906), il B. vi entrò come presidente del Local Government Board. Diede prova di ottime qualità amministrative e promosse varie utili riforme sociali, ma abbandonò gran parte del suo bagaglio demagogico-socialistoide. Conservò la sua carica anche quando l'Asquith succedette al Campbell-Bannerman, e nel 1914 passò dal Local Government Board al Board of Trade. Ma quando fu deciso l'intervento britannico nella guerra mondiale si dimise perché disapprovava la politica del governo, anzi ebbe a dire più tardi che se la Gran Bretagna avesse forzato la Serbia ad accettare tutte le condizioni imposte dall'Austria la guerra si sarebbe evitata. Si ripresentò alle elezioni nel 1918; ma siccome rifiutò d'iscriversi al Labour Party, non ebbe appoggi e ritirò la candidatura. È autore di varî articoli di riviste e di opuscoli.