BASKERVILLE, John
Stampatore inglese, nato nel 1706, a Wolverley. Calligrafo e incisore di pietre sepolcrali, si affermò poi come fabbricante e decoratore di oggetti di lamina di ferro dipinta. Verso il 1750 si mise a disegnare e a fondere caratteri tipografici. Nel 1757 diede alle stampe un Virgilio, che fu molto ammirato; l'anno seguente divenne stampatore dell'università di Cambridge, e come tale pubblicò nel 1763 una Bibbia bellissima. Quindi si specializzò nella stampa dei classici latini in grande formato. A lui si deve l'Ariosto dî Birmingham (1773), uno dei più bei libri del sec. XVIII. Dopo la sua morte (1775), i caratteri della sua officina furono venduti (1779) a Beaumarchais, che se ne servì per l'edizione di Kehl delle opere di Voltaire.