Adams, John
Politico statunitense (Braintree, Massachusetts, 1735 - Quincy 1826). Insegnante, poi avvocato, s’interessò di questioni costituzionali e nel Novanglus, or history of the dispute with America (1774) sostenne che le colonie non avevano mai riconosciuto l’autorità del Parlamento britannico nei loro affari interni. Insieme con J. Bowdoin e J. Hancock, fondò a Boston (1780) l’American Academy of Arts and Sciences, che aveva, come obiettivo, quello di «coltivare ogni arte e scienza che possa tendere ad aumentare l’interesse, l’onore, la dignità e la felicità delle persone libere, indipendenti e virtuose». Membro del Congresso continentale (1774-78), fu fautore della secessione e dell’indipendenza, formulando alcuni principi sulla politica estera degli Stati Uniti in senso isolazionistico. Svolse poi numerose missioni diplomatiche in Europa; esponente del partito federalista, fu vicepresidente (1789-96), poi presidente (1796-1800) della Confederazione americana.