Filologo (Amburgo 1893 - Lubecca 1957); autore di studî sulla Historia Augusta e sull'economia antica. Tra i suoi scritti: Der imperialistische Gedanke im Altertum (1926); Griechische Wirtschafts- und Gesellschaftgeschichte bis zur Perserzeit (1931), opere assai discusse, nelle quali si sostiene che la politica economica della polis era concepita in funzione degli interessi dei cittadini consumatori, non degli interessi dei produttori: una tesi che ha ascendenze in M. Weber e che per sé comporta una radicale sottovalutazione del fattore commerciale nella politica internazionale degli stati greci.