GRUEBER, Johannes
Missionario gesuita, nato a Linz in Austria il 28 ottobre 1623, morto in Patak il 30 settembre 1680. Ammesso in noviziato il 18 ottobre 1641, partì per la Cina nel 1656. A Pechino, dove giunse nel 1659, fu assistente nell'osservatorio imperiale. Richiamato in Europa, si rimetteva in cammino il 13 aprile 1661 in compagnia del padre Alberto D'Orville, passando per la Tartaria, il Tibet fino a Lhasa, e, dopo attraversato il Himālaya, giunse a Benares e Agra (marzo 1662), dove il D'Orville morì: proseguendo per l'India, la Persia, la Turchia, arrivò a Roma il 20 febbraio 1664. Nella primavera dello stesso anno ripartì per la Cina, ma trovata chiusa la frontiera russa, si fermò prima a Costantinopoli, indi passò in Ungheria, dove, salvo un nuovo viaggio in Italia (che ebbe luogo nel gennaio 1666) per conferire con il granduca di Toscana sulle cose della Cina, rimase il resto della vita, costrettovi da una lunga malattia.
Bibl.: Rimangono di lui 13 lettere, di cui 10 al p. A. Kircher, presso la Compagnia di Gesù: estratti in Kircher, China illustrata, Amsterdam 1667, pp. 67-68, 222-24, ecc.; Degli Anzi, Il Genio vagante, Parma 1692, III, pp. 331-399; rimangono inoltre le sue 10 "risposte" al granduca di Toscana, alla fine della China illustrata, ed. franc. di Amsterdam 1670. Vedi su lui: E. De Guilhermy, Ménologie de la Comp. de Jésus, Germania, II, Parigi 1898, p. 253; C. Sommervogel, Bibl. de la Comp. de Jésus, III, s. v.; e specialmente C. Wessels, Early Jesuit Travellers in Central Asia, 1603-1721, L'Aia 1924, pp. 164-204.