KOSEGARTEN, Johannes Gottfried
Teologo e orientalista tedesco, nato ad Altenkirchen, nell'isola di Rügen, il 10 settembre 1792. Fu professore di lingue orientali a Jena (1817) e, più tardi, a Greifswald (1824), ove morì il 18 agosto 1860.
Va soprattutto ricordato per l'edizione del textus ornatior o amplior della celebre raccolta novellistica indiana Pañcatantra (Pantschatantrum, sive Quinquepartitum de moribus exponens, Bonn 1848), sulla quale fondò la propria traduzione e i proprî studî comparativi Th. Benfey (v.). Nell'ambito degli studî arabi gli si debbono: una crestomazia araba (Lipsia 1828); l'ed. della Mu‛allaqah di ‛Amr ibn Kulthūm (Jena 1810); ed. e trad. latina di un frammento degli Annali di at-Tabarī (Greifswald 1831-1853, voll. 3); quella delle poesie degli Hudhailiti (Londra 1854); e l'iniziata edizione con traduz. latina del Kitāb al-Aghānī (I, Greifswald 1840). Si occupò pure di basso tedesco e di maltese.