BEDNORZ, Johannes Georg
Fisico tedesco, nato a Münster il 16 maggio 1950. Laureato all'università di Münster (1976), ha conseguito il Ph.D. all'Istituto Federale svizzero di Tecnologia (1982). In seguito ha lavorato presso i laboratori IBM di Zurigo dove ha svolto ricerche nel campo dei materiali superconduttori, insieme al fisico dello stato solido K. A. Müller, specialista in materiali ossidati. Premio Nobel per la fisica (1987), unitamente a Müller, per il determinante contributo alla scoperta della superconduttività nei materiali ceramici.
Nel 1983 B. e Müller cominciarono una sistematica ricerca sugli ossidi di nichel e di rame, riuscendo, all'inizio del 1986, a osservare in un ossido di rame-bario-lantanio una transizione a superconduttore a temperatura di circa 35°K, di ben 12°K superiore a quella della lega di niobio-germanio che da oltre un decen nio rappresentava la più alta temperatura critica conosciuta. Il lavoro dei due fisici ha inoltre aperto la strada a un nuovo settore di ricerca che, in breve tempo, ha consentito di realizzare materiali che sono superconduttori a temperature di oltre 90°K.
B., è stato il più giovane premiato dalla Reale Accademia delle Scienze svedese, meno di due anni dopo la sua scoperta della superconduttività nei materiali ossido-ceramici.