Editore e scrittore olandese (m. Amsterdam 1752). Probabilmente d'origine francese, nel 1711 si stabilì ad Amsterdam. Scrisse Dialogues critiques et philosophiques (1730) e Réflexions morales, satyriques et comiques (1733), ma notissimo è soprattutto come editore di raccolte che ebbero straordinaria fortuna nell'Europa del Settecento, e contribuirono a dare sostanza al comparativismo etnografico e alla curiosità avida degli illuministi: Recueil de voyages au Nord (1715-38), Cérémonies et coutumes religieuses de tous les peuples (1723-43), Superstitions anciennes et modernes (1733-36).