GOSSNER, Johannes Evangelista

Enciclopedia Italiana (1933)

Predicatore, nato a Hausen presso Augusta il 14 dicembre 1773, morto a Berlino il 20 marzo 1858. Prete cattolico, subì l'influsso dell'ambiente mistico-liberale del romanticismo: lo troviamo in relazione, tra l'altro, con lo Schleiermacher e con lo zar Alessandro I. Passato al luteranesimo (1819) e stabilitosi infine a Berlino, v'ebbe dal 1829 la direzione della Betlehemskirche e vi fondò istituzioni di beneficenza. Dopo essersi sempre interessato di missioni e aver anche fatto parte del comitato direttivo della Società missionaria berlinese, il G., uscitone per dissensi, si dedicò alla preparazione dei missionarî, inviandone in 20 anni ben 140 nelle varie parti del mondo. La Gossnersche Missionsgesellschaft, che da Karl Plath (1829-1901), ispettore generale dal 1871, ebbe un impulso notevole in senso più luterano, ha svolto precipuamente la sua attività in India.

Bibl.: H. Dalton, J. G., Berlino 1874.