Poeta e mecenate (Ermsleben 1719 - Halberstadt 1803). Visse a lungo come canonico a Halberstadt, che volle fare punto d'incontro di poeti. Già prima, nel 1740, con Uz e Götz aveva dato vita alla cosiddetta "scuola di Halle", che diffuse per oltre un decennio la poesia anacreontica già iniziata da Hagedorn. Fu quello anche il miglior periodo per G., il quale in chiave anacreontica scrisse Versuch in scherzhaften Liedern (1744-45 e 1758). Felici le sue Romanzen (1756) e i Preussi sche Kriegslieder (1758), espressione dell'entusiasmo patriottico acceso dalla guerra dei Sette anni.