STADEN, Johann
Organista e compositore, nato nel 1581, morto nel novembre 1634 a Norimberga (sepolto il 15); uno dei maestri di quell'età di transizione nel quale lo stile strumentale penetra nella polifonia vocale. Nel 1604 fu nominato organista aulico dei principi di Brandeburgo a Kulmbach e Bayreuth, nel 1616 era a Norimberga; presto vi divenne organista del nuovo ospedale di Santo Spirito; passò poi alla chiesa di S. Lorenzo; nel 1618 era a S. Sebaldo dove rimase sino alla morte.
Lo St. ha lasciato una breve opera teorica sull'arte della composizione: Manuductio für die, so im Generalbass unerfahren. Scrisse opere di vario stile, a cappella, senza e con Basso continuo, e con strumenti.
Le opere principali sono: Nuovi canti tedeschi sul tipo delle Villanelle, 4, 5 voci (1606, 1609); Harmoniae sacrae, 4 parti (1616, 1621, 1628, 1632); Musica sacra (1625-26); Musica casalinga, 4 parti (1623-28); 118 composizioni a 3, 4 voci, con strumenti ad libitum e obligato; Devozioni spirituali (1631); una voce con Basso continuo; Canti spirituali, canzoni profane e danze (1618, 1625, 1643). Sono stati ripubblicati da E. Schmitz nei Denkmäler deutscher Tonkunst (2 serie, VII/i e VIII/1) 10 Mottetti latini e 25 pezzi in verso tedesco, con biografia e bibliografia.