OPPOLZER, Johann
Medico, nato il 4 agosto 1808 a Gratzen (Nové Hrady, Boemia), morto il 16 maggio 1871 a Vienna. Laureatosi a Praga nel 1835, nel 1841 divenne professore ordinario, nel 1848 ebbe una cattedra di clinica medica a Lipsia, nel 1853 successe a Vienna a L. Schönlein.
È uno fra i rappresentanti più illustri della scuola viennese; si distinse per la sorprendente acutezza della diagnosi, e mentre la terapia ondeggiava fra il nichilismo terapeutico di J. Skoda e la polipragmasia empirica, sostenne l'importanza essenziale dell'esperienza chimico-fisiologica. Su periodici scientifici scrisse sulla stenosi della laringe (1844), sul sarcoma del fegato (1845), sulle infiammazioni epatiche (1847), sulla stenosi congenita dell'aorta (1848), sulle malattie dell'esofago (1851), sul colera (1855), sul rene mobile (1856), sul tifo (1857), sulle gastropatie (1857), ecc. Le sue lezioni cliniche furono pubblicate a Erlangen (1866-1872) a cura del genero R. v. Stoffela, che per più anni fu suo assistente.