BODE, Johann Joachim Christoph
Nacque il 16 gennaio 1730 a Brunswick e morì il 13 dicembre 1793 a Weimar. È più noto come traduttore che come musicista, quantunque suonasse varî strumenti ed abbia scritto anche alcune composizioni. Visse dapprima ad Amburgo dove fu redattore di un giornale e libraio in società col Lessing. Nel 1778 passò, come segretario della contessa von Bernstorff, vedova del ministro danese, a Weimar, dove morì senza aver preso contatto spirituale con quanto si veniva preparando e formando nella piccola città che già ospitava il Wieland, il Herder, il Goethe ed altri. Suo merito particolare è di aver contribuito con le sue traduzioni alla conoscenza degli umoristi inglesi, conoscenza che ebbe una parte importante nella formazione del giovane Goethe. Tradusse dallo Sterne il Sentimental journey (1768), dal Goldsmith il The Vicar of Wakefield (1776), dal Fielding il Tom Jones (1786), e dal Montaigne. Si vedano anche i suoi Versuche in angenehmen und ernsthaften Gedichten (1756).
Bibl.: Böttiger, Bodes literarisches Leben, Berlino 1796.