WALTHER, Johann Jakob
Violinista e compositore, nato nel 1650 a Witterda presso Erfurt. S'ignora la data e il luogo della morte. Nel 1676 era musico di camera presso l'elettore di Sassonia; nel 1688, segretario alla corte dell'elettore a Magonza, probabilmente dopo un precedente soggiorno in Italia.
W. fu uno dei più famosi maestri dell'arte violinistica seicentesca, nella quale portò a singolare sviluppo la cosiddetta "scordatura", la tecnica dei bicordi e la cura della cavata.
Delle sue opere si conoscono oggi: Scherzi di violino solo con il basso continuo e viola e flauto ad libitum (1676), e Hortulus chelicus (1688) che si conclude con una Serenata a un coro di violini, organo tremolante, chitarrino, piva, due trombe e timpani, lira tedesca e arpa smorzata per un violino solo, importante per le esigenze del W. sul suo strumento.
Bibl.: J. Wasielewski, Die Violine u. ihre Meister, Lipsia 1869; G. Beckmann, Das Violinspiel in Deutschland vor 1700, ivi 1918.