Pubblicista (Stoccarda 1701 - ivi 1785). Consulente (dal 1724) per tutti gli affari di stato alla corte imperiale; prof. di diritto nelle univ. di Tubinga (1729-34) e di Francoforte sull'Oder (1736-39); stabilitosi (1739) a Ebersdorf nel Vogtland attrattovi da una comunità di evangelici cristiani, vi scrisse la sua opera più notevole, Teutsches Staatsrecht (50 voll., 1737-53), esposizione documentata del diritto vigente nell'Impero. Nel 1751 passò al servizio del duca di Württemberg. Accusato di aver scritto contro di lui, fu in carcere dal 1759 al 1764, quando fu assolto e reintegrato nella carica. È considerato il fondatore del diritto costituzionale in Germania. Tra le sue numerose opere, molto importante è anche il Neues Teutsches Staatsrecht (24 voll., 1766-75). Scrisse anche un'autobiografia (Lebensgeschichte, 1768).