EICHHORN, Johann Gottfried
Orientalista ed esegeta biblico tedesco, nato a Dörrenzimmern il 16 ottobre 1752, morto a Gottinga il 27 giugno 1827. Insegnò dal 1775 lingue orientali a Jena, quindi nel 1788 passò all'università di Gottinga. Fu uno dei primi studiosi protestanti a richiamare l'attenzione sull'importanza dei libri deuterocanonici; nell'esegesi, specialmente neotestamentaria, instaurò il metodo della spiegazione naturalistica dei miracoli.
Scritti: Fra le molte sue opere meritano particolare menzione, Einleitung in das Alte Testament, 4ª ed., voll. 5, Gottinga 1824; Einleit. in die apokryphischen Bücher des A. Test., Gottinga 1795; Einleit. in das Neue Test., 2ª ed., voll. 5, Lipsia 1820-27; Commentarius in Apocalipsin Joannis, voll. 2, Gottinga 1791; Die hebräischen Propheten, voll. 3, Gottinga 1816-19. Nel campo arabico notiamo, Geschichte des ostind. Handels vor Mohammed, Gotha 1775; Monumenta antiquissima historiae Arabum, Gotha 1775; De rei numariae apud Arabes initiis, Jena 1776.