PISENDEL, Johann Georg
Musicista, nato il 26 dicembre 1687 a Kadolzburg (e non a Karlsburg), morto il 25 novembre 1755 in Dresda. Ragazzo cantore ad Ansbach, vi fu allievo di F. A. Pistocchi e G. Torelli; nel 1709 entrò nell'università di Lipsia; si dedicò però presto completamente alla musica; nel 1712 ottenne un impiego di violinista alla corte di Dresda e si recò per servizio più volte all'estero: nel 1714, in compagnia di J. B. Volumier, a Parigi; nel 1716 era a Venezia, dove fu scolaro di A. Vivaldi; studiò nel 1717 a Roma presso F. Montanari, e si spinse sino a Napoli. Nel 1728, dopo la morte di J. B. Volumier ne divenne in Dresda il successore come direttore dei concerti. Fuse nella propria arte le conquiste tecniche delle scuole italiana e francese e diede nelle sue opere una sintesi dei due indirizzi stilistici, conquistandosi l'ammirazione del pur severo J. J. Quantz. Il P. lasciò 8 concerti per violino, 2 soli per violino e basso, 3 concerti per 2 oboe e archi, 2 concerti grossi, una sinfonia; scrisse inoltre cadenze per concerti di violino, primi esempî di simili composizioni.
Ediz. recenti delle opere: un concerto per violino, in Denkm. deutscher Tonkunst, voll. 29-30, a cura di A. Schering; una sonata per violino, senza il basso, a cura di Br. Studeny.