Commerciante e amatore d'arte (Francoforte sul Meno 1728 - ivi 1816). Raccolse una cospicua collezione di dipinti, disegni e stampe, che legò alla città natale con la sua casa e un lascito di 1.200.000 fiorini per una fondazione. Sorse così lo Staedelsches Kunstinstitut (1817) che, con il relativo museo, arricchito da donativi e acquisti, è stato poi sistemato in una nuova sede museale (costruita da O. Sommer, 1874-78; ampliata nel 1959-63), notevole per le collezioni di pittura tedesca, fiamminga e italiana dei secc. 14º-19º, per gli impressionisti e gli espressionisti.