Filologo classico e pedagogista (Tennstedt, Erfurt, 1707 - Lipsia 1781). Uno dei maggiori promotori in Germania del neoumanesimo; pubblicò un'edizione di Cicerone (1739, suppl. 1777) e un dizionario ciceroniano (Clavis ciceroniana, 1777). Come teologo sostenne un'interpretazione dei fatti religiosi fondata esclusivamente sulle ricerche filologiche e storiche. Come pedagogista, sulle orme di J. M. Gesner, pose le lingue, classiche e moderne, al centro dell'insegnamento, applicando le sue idee (Erneute Schulordnung für die kursächsischen Lande, 1773) in una riforma scolastica che rimase in vigore in Sassonia fino al 1847.