Diplomatico austriaco (Linz 1736 - Vienna 1818). Incaricato d'affari (1769) e internunzio (1771-76) a Costantinopoli, ministro plenipotenziario a Varsavia (1780-83) e a Napoli (1787-89). Francesco II lo nominò (1793) direttore generale degli Affari esteri e, morto Kaunitz (1794), gli conferì anche il titolo e le funzioni di ministro. Le direttive fondamentali della sua azione politica furono la lotta contro la Prussia e contro la Francia rivoluzionaria. Dopo la pace di Campoformio riuscì a ricostituire la coalizione, sperando di inferire alla Francia un colpo mortale; ma ai successi del 1799 seguì la riscossa francese del 1800, e dopo la battaglia di Hohenlinden il partito della pace ebbe il sopravvento a Vienna. T. si ritirò allora definitivamente dalla politica.