Scrittore tedesco (Meissen 1721 - Hannover 1793), padre di August Wilhelm e di Friedrich. Dopo aver studiato teologia all'univ. di Lipsia, fu pastore a Hannover (1759), dove nel 1775 raggiunse il grado di consigliere concistoriale e di sovrintendente. Tradusse, integrandolo, il Traité des beaux arts reduits à un seul principe di Ch. Batteux (1759); collaborò, come critico e come lirico, ai Bremer Beiträge; scrisse Fabeln und Erzählungen (1769) e tre raccolte di Geistliche Gesänge (1766-72).