SCHULZ, Johann Abraham Peter
Compositore e teorico della musica, uno dei pionieri della scuola musicale danese, nato il 31 marzo 1747 a Lüneburg, morto il 10 giugno 1800 a Schwedt (Brandeburgo). Studiò con lo Schmügel e con J. Ph. Kirnberger. Per i buoni uffici di questi, divenne insegnante di musica in Polonia, viaggiò poi (1768-73) in Francia, Italia e Germania. Nel 17773 era nuovamente a Berlino, dove, dal 1776 al '78, fu direttore d'orchestra. Nel 1780-87 è maestro di cappella del principe Enrico di Prussia a Rheinsberg; dopo il successo dei cori per l'Athalie del Racine fu chiamato come maestro di cappella aulico a Copenaghen, dove rimase sino al 1795. Nel 1796-97 soggiornò ad Amburgo e a Lüneburg, si recò poi per Berlino a Rheinsberg, nel 1798 era a Stettino, dal 1799 in poi a Schwedt.
Lo Sch. compose pezzi per pianoforte, inni, passioni, opere e musica teatrale, oratorî, ma di preferenza scrisse Lieder e anche canti a quattro voci, creò un genere particolare con i suoi canti popolareggianti (p. es., i suoi Canti di tipo popolare, da cantarsi al pianoforte, 1782). Si legò al Klopstock, al Herder e al "Göttinger Hain"; cercò di opporre ai preziosismi allora in uso sensi popolari. Notevole il carattere polifonico di questi canti, che si può considerare una vera anticipazione storica.
Lo Sch. fu anche scrittore: nella Teoria delle Belle Arti, curata dal Sulzer, compilò le voci musicali dalla lettera S alla Z. Anche i Fondamenti per l'uso dell'armonia del Kirnberger (1783) sarebbero, secondo il Gerber, opera dello Sch. Interessanti tra l'altro: il suo Abbozzo di una nuova Intavolatura di più facile comprensione (1788), una specie d'intavolatura per organo; le Considerazioni sull'influenza della musica nella formazione di un popolo (1790) e uno studio: Il canto corale e la sua antica bibliografia.
Bibl.: C. Klunger, J. A. P. Sch.s Lieder im Volkston, diss., Lipsia 1909; Riess, J. A. P. Sch.s Leben, in Sammelbände der intern. Musikgesellschaft, XIV (1914).