Medico (Brema 1772 - ivi 1821). Di grande fama, è ricordato soprattutto per una dissertazione sul croup, che gli valse, assieme a Jurine, un premio del governo napoleonico, e per aver descritto quell'alterazione cutanea, detta in seguito argiria, consistente nella colorazione bruna della pelle in seguito a ingestione terapeutica di composti d'argento.