Pittore (L'Aia 1868 - Colonia 1932). Formatosi all'Accademia dell'Aia fu poi sensibile alle istanze del simbolismo e dell'art nouveau (nel 1893 conobbe H. van de Velde). Autore di opere accentuatamente stilizzate (La sposa, 1893, Otterlo, Rijksmuseum Kroller-Müller), fu soprattutto attivo nel campo della grafica e dell'arte applicata. In Germania dal 1904, insegnò in varie scuole d'arte (a Krefeld, 1904; a Essen, 1913-18; a Monaco, 1920-23; a Düsseldorf, 1923-26; a Colonia, 1926-32) e si dedicò prevalentemente alla decorazione monumentale eseguendo cartoni per pitture murali, vetrate (nelle chiese della Resurrezione a Essen, di S. Giorgio a Colonia, ecc.) e mosaici (per l'esposizione Gesolai a Düsseldorf, 1926; ecc.).