WALLIN, Johan Olof
Poeta svedese, nato a Stora Tuna nella Dalecarlia il 15 ottobre 1779, morto a Upsala il 30 giugno 1839. Entrato nella carriera ecclesiastica, fu, tra l'altro, prevosto del duomo di Vasterås, poi dal 1818 pastore della città di Stoccolma, infine arcivescovo nel 1837 a Upsala. E fu in poesia uno degli spiriti che segnano il congiungimento fra il pensiero del Settecento e le aspirazioni dell'età nuova. Partito da un'esperienza neoclassica con le traduzioni di Orazio e di Virgilio, conservò del Settecento - oltre a taluni residui del gusto - anche la coscienza sociale e il sentimento umanitario; ma lo superò nell'intensità individuale dell'esperienza religiosa, diventando il grande salmista della religiosità romantica. Dei cinquecento canti dello Svenska Psalmboken, pubblicato nel 1819, più di un centinaio sono creazione diretta di Wallin, e altri duecento portano in vitali rifacimenti l'impronta del suo spirito. La forma eloquente e armoniosa richiama talora i movimemi ampî, i modi corali e gl'impetuosi slanci della lirica di Schiller; ma la passionale sincerità dell'esperienza religiosa vi travolge ogni rigidezza di pensiero astratto e la commozione del cuore vi irrompe liberamente nel canto. Se anche il Dio severo del Vecchio Testamento sembra aver trovato nella sua anima più profonde risonanze che la luce di fede e il messaggio di amore delle Nuove Scritture, tuttavia un caldo sentimento di solidarietà umana nel peccato e nel dolore dà ali al canto nella sua ascensione orante verso l'alta imperscrutabile potenza di Dio. È lo stesso sentimento che anima anche la più ricca fra le sue composizioni di ispirazione non religiosa: Dödens engel (L'angelo della morte; ed. postuma 1839): pur fra la vanità e caducità di tutte le cose la vita umana è - fra dolori e pianti - un varco verso l'eterno.
Opere: Samlade Vitterhetsarbeten, 1ª ed., Stoccolma 1847-48 (molte ristampe): oltre le prediche Religionstal (voll. 4), ivi 1825, e Predikningar, ivi 1840-41 e 1850-52.
Bibl.: E. Liedgren, W.s läroår som psalmdiktare, Stoccolma 1916; id., J. O. W. i yngre år, ivi 1929; E. Grip, J. O. W., Upsala 1919.