FALKBERGET, Johan
Romanziere norvegese, nato a Raros il 30 settembre 1879. Fu in giovinezza minatore, poi giornalista socialista; e i suoi primi racconti (Svarte Fjelde, Terre nere, 1907; Mineskudd, La Mina, 1908; Ved den evige Sne, Presso le nevi eterne, 1908; Urtidsnat, Notte delle origini, 1909, ecc.) rendono in uno stile duro e con violenti colori la lotta aspra per la vita. Un secondo gruppo di romanzi è costituito da racconti per il popolo (Eli Sjursdatter, 1913; Bjørneskiytten, Il cacciatore di orsi, 1919; Sol, 1918). I1i tutti è uno spirito romantico alle prese con la realtà. E questo anche il carattere delle ultime opere di più risoluto impegno, dove lo studio delle anime è più approfondito, come Lisbet paa Jarnfjeld (Elisabetta di J., 1915), Brœndoffer (Sacrificio, 1918), e, soprattutto, Den fierde Nattevakt (La quarta veglia, 1924), dove nella figura del parroco Sigismund è rappresentata l'ossessionante lotta fra i sensi e la voce di Dio.