BREU, Joerg il Vecchio
Pittore, nato nel 1480 circa ad Augusta, morto ivi nel 1537. Nel 1514 o '15 venne in Italia. Da principio fu sotto l'influenza del Holbein il Vecchio, poi del Burgkmair. La sua arte contribuì molto a diffondere in Germania la conoscenza del Rinascimento italiano. La sua natura un po' rozza sminuì la forza espressiva del Burgkmair, accontentandosi di una grazia facile e superficiale. Fu attivissimo produttore di disegni per vetri e incisioni in legno. Suo figlio Joerg B. il Giovane lo seguì in questo indirizzo. La prima opera nota del B. fu eseguita nel 1501 durante un suo viaggio in Austria: è una pala d'altare nel monastero di Herzogenburg nell'Austria meridionale. Del 1810 è la pala d'altare ora nel Ferdinandeum di Innsbruck, del 1512 la graziosa e idillica Madonna con Santi (Kaiser-Friedrich-Museum di Berlino), del 1515 un Sansone (Basilea), del 1522 la Madonna (Vienna), del 1528 la Morte di Lucrezia (Erlangen), del 1529 La battagiia di Zama (Augusta), dipinta per Guglielmo IV di Baviera.
Bibl.: H. Röttinger, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente); Campbell Dogdgson, The Calumny of Apelles, bu Brey, in Burl. Mag., XXIX (1916), pp. 183-89; H. Schmitz, Eine neuerworbene Rundscheibe von J. Breu d. Ae. im Schlossmuseum, in Amtl. Berichte, XLV (1924), pp. 80-82.